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Audit energetico
Di cosa parliamo?
La prima diagnosi energetica è un investimento fondamentale per poter ottenere la visione di un quadro generale dell’andamento dei consumi e iniziare a costruire basi procedurali, informatiche, e tecniche per poter approcciarsi correttamente alle diagnosi successive.
L’obiettivo della diagnosi energetica è quindi quello di definire, analizzare e capire lo stato attuale dei consumi dello stabilimento in esame e successivamente, di individuare gli opportuni ed appropriati indici di Prestazione Energetica (I.P.E.).
Un audit energetico o diagnosi energetica viene considerato come il primo step di efficientamento energetico, è una procedura diretta a costruire il profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di una attività o impianto. industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati, e ad individuare le opportunità di risparmio.
Perchè è importante?
La diagnosi è fondamentale per costruire un profilo di consumo della propria azienda: identifica i processi e le tecnologie già esistenti, andando poi ad inviduare un piano di azione per il miglioramento dell'efficienza energetica attraverso una serie di interventi mirati, efficienti ed idonei all'edificio.
Obblighi diagnosi energetica
Il d.lgs. 102/2014 ha introdotto l'obbligo di condurre, con cadenza quadriennale, una diagnolsi energetica a:
- Grandi Imprese: organizzazioni che occupano più di 250 persone, il cui fatturato supera i 50 milioni di euro annuale o il cui totale di bilancio annuo supera i 43 milioni di euro;
- Imprese energivore: organizzazioni che consumano almeno 2.4 GWh di energia complessiva, ed il cui rapporto tra costo effettivo dell’energia utilizzata ed il valore del fatturato non sia inferiore al 3,0 %.
Per le imprese obbligate che non dovessero presentare l’audit energetico è prevista una sanzione amministrativa che va dai 4.000 ai 40.000 euro. Inoltre, nel lasso di tempo tra una diagnosi e la successiva, le imprese sono obbligate ad effettuare almeno uno degli interventi segnalati: in caso contrario, è prevista un’ammenda il cui importo va dai 1.000 ai 10.000 euro.
Energy Manager
La certificazione EGE attesta quelle che sono le competenze della figura professionale che si occupa della gestione efficiente dell'energia: L'Esperto in Gestione dell'Energia (EGE) è colui che possiede le conoscenze, l'esperienza e le capacità necessarie per garantire un efficiente uso di energia.
L’Energy Manager è la figura professionale che è responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia ed è obbligatorio per tutte le aziende che hanno un consumo energetico superiore a 10.000 Tep l’anno per il settore industriale o superiore a 1.000 Tep per terziario e pubblica amministrazione..
Manuale ENEA
L’ENEA (Dipartimento Unità Efficienza Energetica) è l’ente che svolge il ruolo di Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica ed è il punto di riferimento in tema di efficienza energetica per pubblica amministrazione, cittadini, imprese e territorio.
L’ENEA ha elaborato un manuale per una corretta redazione della diagnosi energetica degli edifici pubblici. Le linee guida del manuale rappresentano uno strumento chiaro che conduce il Referente della Diagnosi Energetica nello svolgimento della stessa descrivendo in maniera dettagliata le varie fasi della procedura.
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